Ferrovia Mantova-Modena. Ponte sul Po a Borgoforte

positivo, 1874/06/17 - 1874/06/17

Il positivo è incollato su di un supporto secondario cartoncino beige a grammatura pesante

  • OGGETTO positivo
  • SOGGETTO Architettura - Ponti ferroviari
  • MATERIA E TECNICA albumina/ carta
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Gabinetto dei Disegni e delle Stampe
  • LOCALIZZAZIONE Noviziato di S. Ignazio
  • INDIRIZZO Via Belle Arti, 56, Bologna (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il fondo fotografico Faccioli è costituito da stampe sciolte o incollate su supporto, raccolte nel corso della sua attività di ingegnere-architetto da Raffaele Faccioli (Bologna, 1836-1914). Dopo la sua morte, il geometra Luigi Mattioli, amministratore dei beni degli eredi, propose a Francesco Malaguzzi Valeri, allora Direttore della Pinacoteca di Bologna, l'acquisto di questa raccolta grafica comprendente disegni, taccuini e materiale fotografico. L'acquisizione avvenne in due fasi, tra il 1917 e il 1918. Nei precisi elenchi che testimoniano la transazione si citano: "597 fotografie di diversi formati e soggetti montate su cartone, 624 fotografie di diversi formati e soggetti senza cartone, 31 fotografie su cartone di diverse misure, di soggetti architettonici, e 9 fotografie senza cartone, di diverse misure, di soggetti architettonici" (9 maggio 1917) e "576 fotografie di diversi formati e soggetti" (9 aprile 1918). Nel 1874 la costruzione del ponte di Borgoforte sul fiume Po consentì il collegamento ferroviario di Modena e Parma con Mantova e Verona. La ripresa si riferisce ad un momento precedente l'apertura del tratto, durante i lavori di collaudo dell'opera, eseguiti nella giornata del 17 giugno.La ditta che si occupò di realizzare la stampa fu lo stabilimento fotografico fondato da Luigi Angiolini, secondo Cristofori, sin dal 1858, quando trasferì la propria stamperia litografica nella sede di Palazzo Pepoli Vecchio in strada Castiglione 1339. In realtà soltanto nel 1863 la società venne registrata alla Camera di Commercio di Bologna come litografia-fotografia, da cui la certezza dell'avvio dell'attività fotografica. Dal 1869, con la morte del fondatore Luigi, l'atelier passò nelle mani dei suoi quattro figli: Ugo Felice, che collaborò anche con Ludovico Tuminello a Roma, Amalia, Cesira e Adele, sino alla cessione il 5 maggio 1901 a Mario Pozzi e Paolo Trevisani
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800366400
  • NUMERO D'INVENTARIO 31875/314
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Pinacoteca Nazionale di Bologna e Palazzo Pepoli Campogrande
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 2011
  • ISCRIZIONI sul supporto secondario: verso: in alto sopra la stampa - FERROVIA MANTOVA-MODENA - tipografica -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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