BOLOGNA - Chiesa di S. Francesco (Edificata nel 1236 da Marco Bresciani)

positivo, (?) 1918 - ante 1926

Il positivo è stato collocato, dopo le operazioni di pulitura, in una busta di carta conservazione e posto orizzontalmente entro una scatola di cartone inerte, intestata “BOLOGNA/ S. Francesco 2/ da P_000129 a P_000199”. All'interno della scatola, i fototipi sono ordinati secondo il numero progressivo di inventario

  • OGGETTO positivo
  • SOGGETTO Bologna - Architetture - Chiese - Restauri
  • MATERIA E TECNICA gelatina bromuro d'argento/ carta
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Archivio Fotografico
  • LOCALIZZAZIONE Soprintendenza per i beni Architettonici e Paesaggistici - Bologna
  • INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il fototipo è rintracciabile nel catalogo Alinari, titolato "Emilia I: Bologna", dato alle stampe nel 1926 (p. 6). Nel volumetto, accanto alla segnatura numerica che identifica l'immagine, è riportata una didascalia "La facciata prima degli ultimi restauri", indicazione difficilmente scioglibile se rapportata al primo dopo guerra, quando la chiesa, in seguito alla riapertura nel 1919, fu oggetto di interventi soltanto nell'interno (vedi Barbacci 1953, in Bollettino d'arte, p.72). La datazione della ripresa, certamente antecedente all'anno di pubblicazione del catalogo, potrebbe essere stata effettuata tra il termine della guerra e lo stesso '26. Nel 1920 Vittorio Alinari, successore di Leopoldo, Giuseppe e Romualdo, fondatori della Fratelli Alinari, cedette l'azienda e il marchio, unitamente al patrimonio fotografico di 62.000 lastre, ad un gruppo di nobili intellettuali e imprenditori. Tra i sottoscrittori al capitale - per la favolosa cifra di 2,5 milioni di lire - spiccano i nomi di Antinori, Guicciardini, Supino, Murray, Ojetti, la Banca di Firenze. Nessuno degli azionisti era in possesso della maggioranza del capitale, nacque così la prima "public company" europea, operante nel settore della cultura: la Fratelli Alinari I.D.E.A. (Istituto di Edizioni Artistiche) S.p.A., presieduta per molti anni dal barone Luigi Ricasoli
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800265966
  • NUMERO D'INVENTARIO P_000130
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Bologna Modena e Reggio Emilia
  • DATA DI COMPILAZIONE 2014
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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