Portale maggiore della chiesa dei Santi Vitale e Agricola, nel complesso di Santo Stefano a Bologna

positivo, ca 1950 - ca 1969
Anonimo
1878

Il positivo, incollato ad un cartoncino di media grammatura color grigio-azzurro, è stato collocato in una busta di carta conservazione e posto orizzontalmente entro una scatola di cartone inerte, intestata “BOLOGNA/ Santo Stefano/ da P_000295 a P_000384”. All'interno della scatola, i fototipi sono ordinati secondo il numero progressivo di inventario

  • OGGETTO positivo
  • SOGGETTO Architettura - Scultura - Chiese
    Italia - Emilia Romagna - Bologna - Complesso di Santo Stefano - Chiesa dei Santi Vitale e Agricola - Portale principale
  • ATTRIBUZIONI Anonimo: fotografo principale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Archivio fotografico storico (ex Soprintendenza BAP)
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
  • INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La datazione del fototipo risulta approssimativa, circoscrivibile indicativamente, secondo l'analisi tecnico-formale, tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento. Il supporto secondario riporta inoltre l'intestazione: "Soprintendenza ai Monumenti dell'Emilia - Bologna" (a stampa tipografica), nome acquisito nel secondo dopoguerra (in precedenza, l'ufficio era nominato Regia Soprintendenza ai Monumenti dell'Emilia); tale indicazione non costituisce in ogni caso un dato certo (l'immagine potrebbe essere stata incollata al cartoncino in un periodo successivo rispetto al momento dell'acquisizione). Il portale principale della chiesa dei Santi Vitale e Agricola venne portato a compimento alla fine degli anni Ottanta del XIX secolo (1888 ca., vedi Serchia 1987, p. 206), su disegno di Raffaele Faccioli (1836-1914, una variante del disegno iniziale è pubblicato in Serchia 1987, p. 205, è datato 1879-1884). La campagna di restauri ottocenteschi, promossi dal conte Giovanni Gozzadini (1810-1887), interessò soltanto alcuni edifici del complesso stefaniano, tra i quali il Santo Sepolcro e la chiesa del Crocifisso, oltre alla vecchia basilica intitolata ai Santi Pietro e Paolo. Il portale risulta quasi di completa invenzione, opera di scalpellini ottocenteschi ispirati ai modelli pavesi della chiesa di San Michele. Si segnala che la chiesa dei Santi Vitale e Agricola, cambiò titolazione nel 1931, secondo un decreto emanato dal vescovo di Bologna, Giovanni Battista Nasalli Rocca, che volle dedicarla ai protomatiri bolognesi in vece degli apostoli Pietro e Paolo (nel 1942 venne inoltre rimossa dalla facciata l'edicola con la statua benedicente di Pietro, sostuita dall'attuale bifora)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800265531
  • NUMERO D'INVENTARIO P_000313
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Bologna Modena e Reggio Emilia
  • DATA DI COMPILAZIONE 2015
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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