Lavori notturni per la ricostruzione dell'arcata maggiore del ponte di Castelvecchio

negativo, post 1950 - ante 1951
  • OGGETTO negativo
  • SOGGETTO Ponte di Castelvecchio - Danni di guerra
  • MATERIA E TECNICA VETRO
    gelatina ai sali d'argento
  • CLASSIFICAZIONE DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
  • ATTRIBUZIONI Soprintendenza Ai Monumenti Prov. Vr Mn Cr (attribuito): fotografo principale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza (SABAP - VR)
  • LOCALIZZAZIONE Monastero di San Fermo Maggiore (ex)
  • INDIRIZZO Piazza San Fermo 3a, Verona (VR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE In seguito alla distruzione avvenuta il 24 aprile 1945, a partire dal 1949 si procedette alla ricostruzione del ponte scaligero, opera di incommensurabile importanza storica e artistica per la città di Verona. La Soprintendenza si avvalse dell’ingegnere Alberto Minghetti per l’elaborazione progettuale e dell’architetto Libero Cecchini per la parte artistica. I lavori procedettero con grande celerità, tanto che in una sola invernata furono ricostruite le due arcate minori. Per la maggiore, più impegnativa dal punto di vista tecnico per le sue dimensioni, si attese l'invernata del 1951. A causa della situazione termica e atmosferica che lasciarono prevedere l'arrivo anticipato della morbida primaverile, si decise di affrettare i lavori al massimo, disponendo di passare dal doppio turno di lavoro all'attuazione continuata di tre turni successivi giornalieri. Con l'inserimento del turno di lavoro notturno, di cui il negativo in analisi porta memoria, la centinatura lignea fu terminata in tempi molto ristretti. Piero Gazzola ricorda con commozione "il fascino particolare che suscitava il fervore d'opera nel turno di notte", quando, alla luce dei fari "il lavoro, febbrile e ordinato, continuava ininterrotto". Procedendo in tal modo l'arcata fu completata in soli 30 giorni di lavoro e il 2 aprile si procedette al disarmo. Il ponte ricostruito fu inaugurato ufficialmente il 20 luglio 1951
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500693266
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 2017
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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