Mantova, Appartamento del Paradiso, Soffitto della Sala della Croce
negativo,
ca 1934 - ca 1934
Anonimo
1878
- OGGETTO negativo
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SOGGETTO
Mantova - Decorazioni - Dipinti murali - Restauri
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ATTRIBUZIONI
Anonimo: fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Archivio fotografico SBAP BS
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Chizzola Porro Schiaffinati
- INDIRIZZO via Gezio Calini 26, Brescia (BS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La lastra mostra l'aspetto assunto dalla volta della prima sala delle città o Sala della Croce dopo il restauro che interessò, entro il settembre del 1934, tutto il cosiddetto Appartamento del Paradiso, nella Domus Nova di fondazione fancelliana (Clinio Cottafavi, Palazzo Ducale di Mantova. Gli appartamenti di Eleonora Medici, del Paradiso e dei Nani, "Bollettino d'arte del Ministero della pubblica istruzione", a. 28, serie III, n. 3 (settembre), 1934, pp. 128-139). Le decorazioni, attribuite ad Antonio Maria Viani, sono databili all'epoca del duca Vincenzo I Gonzaga, come testimonia lo stemma Gonzaghesco alternato, nei pennacchi, a quello della moglie Eleonora de' Medici, ma la volta potrebbe essere più tarda. Queste, come le altre camere dell'appartamento, furono a torto ritenute la dimora della duchessa, che abitò invece nell'attuale appartamento degli Arazzi, e sono da intendere come retrocamere dell'Appartamento Ducale di Vincenzo I. Nelle lunette di questa sala e di quella dell'Angelo, sono raffigurate piante e vedute di città (portate in luce nel 1902 da Achille Patricolo), tratte per lo più dalle tavole del "Civitates orbis terrarum" edito da Georg Braun e ampiamente illustrato da Franz Hogenberg. Tale decorazione è stata letta come un risarcimento del duca Vincenzo I alla distruzione della Loggia delle Città realizzata dalla nonna Isabella d'Este al pianterreno della Corte Nuova (Renato Berzaghi, L'appartamento ducale, in Vincenzo I Gonzaga 1562-1612. Il fasto del potere, a cura di Paola Venturelli, Mantova, Publi Paolini, 2012, pp. 97-106)
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303230844
- NUMERO D'INVENTARIO 10327
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Brescia Cremona e Mantova
- DATA DI COMPILAZIONE 2012
- ISCRIZIONI lato emulsione: lungo il bordo destro, in basso - 10327-84-M- - a inchiostro -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0