Mantova, Palazzo Ducale, Lo Studiolo durante la seconda guerra mondiale

negativo, ca 1940 - ca 1944
Anonimo
1878
  • OGGETTO negativo
  • SOGGETTO Mantova - Architetture - Arredi - Protezione antiaerea - Seconda guerra mondiale
  • MATERIA E TECNICA gelatina bromuro d'argento/ vetro
  • ATTRIBUZIONI Anonimo: fotografo principale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Archivio fotografico SBAP BS
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Chizzola Porro Schiaffinati
  • INDIRIZZO via Gezio Calini, 26, Brescia (BS)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La lastra, registrata dall'Inventario 1920-1977 (custodia 45) con la didascalia "Protez.ne antiaerea Gab.tti Isabella", mostra il lato verso Piazza Pallone della Grotta di Isabella d'Este, al pianterreno della Corte Vecchia del Palazzo Ducale, nel periodo in cui, durante il secondo conflitto mondiale, si misero in atto sistemi di protezione antiaerea per prevenire danni derivanti dal possibile bombardamento della città e in particolare del vicino Ponte di San Giorgio. Già dal 1940 iniziarono ad essere studiate soluzioni e presi provvedimenti di protezione dai bombardamenti e dal rischio di incendi derivanti da possibili incursioni aeree su Mantova. La precedenza fu data agli edifici medievali e a quelli del periodo comunale che fossero simbolo della libertà dall'Impero e dai poteri oligarghici (è del 1940 una lista, compilata dal Sovrintendente, di monumenti di grande valore storico che dovevano essere preservati e segnalati anche attraverso l'apposizione sui tetti di segni distintivi visibili anche ad alta quota). La cura del Palazzo Ducale venne in parte tralasciata, in quanto sede del potere di una famiglia nobiliare (Giada Bologni, Giorgio Casamatti, Bombe su Mantova. La città e la provincia durante i bombardamenti (1943-1945), Parma, MUP, 2009, p. 31). Nello scatto si notano gli stessi sacchi di sabbia che furono adottati anche a protezione delle aperture verso l'esterno dell'adiacente Studiolo e della Camera Picta di Andrea Mantegna (in quest'ultima sala si procedette alla loro rimozione solo nel 1948). Proponiamo una datazione analoga a quella dell'inv. 3794, ovvero 1940-1944 ipotizzando che la foto sia stata scattata per documentare l'avvenuta messa in opera della protezione antiaerea. Lo scatto è da mettere in relazione alla lastra con inv. 3797 (il filo elettrico che diparte dalla lampada, attraversa il campo visivo della nostra fotografia per terminare nella 3797), che riproduce il lato della sala verso il cortile d'Onore
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303230334
  • NUMERO D'INVENTARIO 3798
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Brescia Cremona e Mantova
  • DATA DI COMPILAZIONE 2012
  • ISCRIZIONI lato emulsione: in alto a destra - 3798 - a matita -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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