Tartaruga pseudogeografica (esemplare)
Chordata Reptilia Testudines Emydidae Graptemys sp: Esemplare di tartaruga geografica conservato in formalina. Il nome comune deriva dalla caratteristica pelle di colore verde scuro con linee o chiazze gialle che ricorda una carta geografica. . Si contraddistingue per il carapace solcato da una cresta dorsale seghettata che, a differenza delle altre tartarughe della stessa famiglia, rimane anche in età adulta; il margine è seghettato. Il piastrone presenta una colorazione di fondo più chiara con linee scure intricate che formano un disegno simmetrico, più o meno evidenti a seconda delle specie. Le Graptemys vivono in ambienti acquatici molto disparati: grandi fiumi, laghi, stagni o bacini artificiali e qualsiasi corso d’acqua, del Nord America: dagli Stati Uniti alle regioni sudorientali del Canada |
- OGGETTO Tartaruga pseudogeografica
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MISURE
Altezza: 2,3 cm
Lunghezza: 7 cm
Larghezza: 4,5 cm
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Universitario dell'Università degli Studi "G. D'Annunzio"
- LOCALIZZAZIONE palazzo dell'Opera Nazionale Dopolavoro "A. Mussolini" (poi palazzo dell'Ente Nazionale Assistenza Lavoratori)
- INDIRIZZO Piazza Trento e Trieste, 1, Chieti (CH)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo esemplare è appartenuto al Seminario Regionale "Pianum" Abruzzo e Molise, insieme ad altri, costituiva il Gabinetto di Fisica e Storia Naturale del Seminario
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni naturalistici-Zoologia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300288117
- NUMERO D'INVENTARIO 11522
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Università di Chieti-Pescara
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0