(sec. XX)
La macchina, ad una sola faccia, è costituita da un corpo in legno che porta in basso un ordine di "aspini" in filo metallico su cui vengono caricate le matasse da incannare e in alto un ordine di rocchetti, che raccolgono la seta incannata. I rocchetti sono infilati su "fusetti" di acciaio che portano fissato da una parte un "borlino" di legno che riceve per frizione il movimento di rotazione impartito dal sottostante "volantino" montato sull'albero orizzontale in acciaio ("tromba"). L'estremità del fusetto che porta il borlino può alloggiare in due sedi: quella posteriore per la posizione di marcia e quella anteriore per la posizione di riposo dei rocchetti. Nel loro movimento di rotazione i rocchetti trascinano quindi gli aspini, per mezzo del filo che va svolgendosi dagli ultimi per avvolgersi sui primi. Una zettiera di legno con riccioli di vetro riceve il movimento (rotatorio) dall'albero, il quale, grazie a coppie di ingranaggi, viene trasformato in moviemnto di va e vieni. Gli aspini (in filo metallico, a 6 appoggi e abbattibili) sono montati su due ordini. La macchina possiede un motore elettrico con etichetta metallica: San Giorgio - Soc. An. Ind. Sestri Ponente - Anno 193(?)
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
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MATERIA E TECNICA
acciaio
legno
vetro
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MISURE
Profondità: 72 cm
Altezza: 130 cm
Lunghezza: 200 cm
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo didattico della Seta
- LOCALIZZAZIONE Museo didattico della seta
- INDIRIZZO via Valleggio, 3, Como (CO)
- TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- ENTE SCHEDATORE R03/ Associazione per il Museo della Seta di Como
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0