Sant'Antonio e il Bambino

piatto, 1923 - 1923

Piatto tondo foggiato al tornio, con larga tesa obliqua, bordo filettato in azzurro e profilato da perlinatura bruna, ampio cavetto e piede ad anello. La parte centrale è occupata dalla figura di Sant'Antonio da Padova, con il saio e con il capo tonsurato, che regge con la mano sinistra il Bambino Gesù, mentre nella destra ha dei fiori di giglio. Da sfondo alla figura troviamo elementi che ne identificano il ruolo di patrono dei figuli: tre orci di diversa forma e dimensioni dai colori bruno arancio, azzurro e verde; una fornace col camino fumante; un vaso poggiato sopra la ruota di un tornio.

  • FONTE DEI DATI Regione Lombardia
  • OGGETTO piatto
  • MATERIA E TECNICA MAIOLICA
  • ATTRIBUZIONI Gambetta, Mario (1886-1968)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
  • LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
  • INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il piatto fu acquistato dalle Civiche Raccolte alla "Seconda Mostra Internazionale delle Arti Decorative di Monza" del 1925, dove era esposto. L'opera appartiene a quella vasta produzione ligure di inizio Novecento che ebbe come epicentro Albisola. Sul retro vi è la scritta in blu: "Mazzotti G./Albisola /dal cartone del pittore Mario Gambetta". L'opera fu infatti realizzata nel 1923 presso la casa manifatturiera Mazzotti, fondata nel 1903 da Giuseppe Mazzotti (1865-1944), su disegno dell'artista Mario Gambetta (1886-1968).
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • ENTE SCHEDATORE R03/ UNIMI
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2016
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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