brocca di Campi Antonia; Società Ceramica Italiana Laveno (sec. XX)
brocca,
post 1952 - ante 1952
Campi Antonia; Società Ceramica Italiana Laveno (1921/; 1856/ 1965)
1921/; 1856/ 1965
Brocca con piede a quattro appoggi di forma irregolare, manico di forma zoomorfa irregolare (gallina o ippocampo?), corpo liscio, rivestimento completo in smalto rosso amaranto.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO brocca
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MATERIA E TECNICA
terraglia forte
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ATTRIBUZIONI
Campi Antonia; Società Ceramica Italiana Laveno (1921/; 1856/ 1965)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE MIDeC - Museo Internazionale del Design Ceramico
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Perabò
- INDIRIZZO Lungolago Perabò, 5, Laveno-mombello (VA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La brocca fu prodotta in tiratura limitata con varie coloriture (bianca, rossa, bianca con stampa sottosmalto) e fa parte dei cosiddetti "Articoli fantasia". E' assimilabile al noto servizio da thè "a forma di gallina" esposto alla Triennale di Milano del 1951. Alla fase creativa degli "articoli di fantasia", protrattasi dal 1948 al 1958, corrisponde uno stile eclettico che coniuga l'astrazione e l'analisi geometrica con il gusto per i "non colori" come il bianco e il nero, con un forte organicismo e un surrealismo baroccheggiante. A queste sperimentazioni della Campi segue, dall'inizio degli anni '60, un'"avanguardia di massa" ceramica, sovente imitativa e triviale, che trae spesso ispirazione dalle sue creazioni. Nel catalogo "Presenza negli anni Cinquanta" questa foggia di vaso risulta datata al 1955.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Museo Internazionale Design Ceramico
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0