cattedra di Redini, Costanzo; Moro, Benedetto (attribuito; attribuito) (primo quarto sec. XVII)

cattedra post 1607 - ante 1631
Redini, Costanzo; Moro, Benedetto (attribuito; Attribuito)
1625-1686; unico anno di attività conosciuto notizie 1669

Si tratta di uno scranno in noce con due braccioli sagomati, dotato di un alto schienale sormontato da un baldacchino e di una seduta costituita da un cassone squadrato. Gli unici elementi decorativi di questo arredo assai severo sono le larghe cornici piatte e modanate che contornano i piani. Sullo schienale compaiono anche alcuni motivi intarsiati: dei gigli posti ai quattro angoli e, al centro, altri quattro gigli disposti a formare una croce. Probabilmente le finalità del decoro erano meramente decorative e certamente rappresentavano un segno di distinzione.\n

  • FONTE DEI DATI Regione Lombardia
  • OGGETTO cattedra
  • MATERIA E TECNICA legno di noce/ intaglio/ intarsio
  • ATTRIBUZIONI Redini, Costanzo; Moro, Benedetto (attribuito; Attribuito)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE MAST Castel Goffredo - museo della Città
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo dell'Antica Prevostura
  • INDIRIZZO Via Andrea Botturi, 3, Castel Goffredo (MN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell’inventario denominato “Anonimo II” la sede compare registrata insieme a una panca firmata dai falegnami castellani Costanzo Redini e Benedetto Moro. Così si legge nell’inventario: “[…] ed infine di esso (ossia la panca) davanti alla colonna, vi sta la cattedra del parroco”. La sede è rifinita anche posteriormente come la panca, segno che non doveva stare sempre appoggiata alla colonna. Poiché le affinità stilistiche tra la sede del prevosto e la panca firmata da Redini e Moro sono considerevoli, come suggeriscono la forma dei braccioli e le cornici modanate identiche eseguite con gli stessi pialletti, è verosimile attribuire l’arredo ai medesimi artefici che lo realizzarono nel 1669 all’epoca del prevosto don Innocenzo Pesci (1631-1673). La cattedra rimase nella sua sede originale anche dopo la metà dell’Ottocento, poiché nell’inventario del 1862 si legge di “una tribuna di noce del Rev.do parroco”.\n\n\n\n\n
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • ENTE SCHEDATORE S23
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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