Studio per il primo manifesto
disegno
1980 - 1980
Dacquati, Franco (1910-1988 [estremi Cronologici Noti])
1910-1988 [estremi cronologici noti]
Un partigiano e un garibaldino avanzano stringendo con una mano lo stesso fucile: dietro di loro appaiono le silhouette scure di un soldato straniero e di un nazista.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ matita
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ATTRIBUZIONI
Dacquati, Franco (1910-1988 [estremi Cronologici Noti])
- LUOGO DI CONSERVAZIONE
- LOCALIZZAZIONE Casa della Memoria
- INDIRIZZO Via Federico Confalonieri, 14, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Come si deduce dall'etichetta posta sul retro dell'opera, il disegno, insieme agli altri tre incorniciati con esso nello stesso quadro segnato nel censimento Oriani - De Grada col numero 13, proviene da una mostra tenuta a Milano nel 1980 presso la Galleria Sever, dedicata al tema della Resistenza e intitolata "1° rassegna pittura - scultura - grafica - poesia - I valori umani della Resistenza nella storia d'Italia e del mondo", in occasione della quale l'artista ottenne anche un premio. L'opera è la ripresa, fatta probabilmente per quella rassegna espositiva, del bozzetto per manifesto per la "Mostra del I e II Risorgimento", tenuta a Milano nel 1946, per la quale Dacquati lavorò creando appunto il manifesto relativo alla rassegna, di cui il bozzetto originale è presente nella collezione ANPI. \nFranco Dacquati nasce a Milano nel 1910, dove studia e si diploma all'Accademia di Brera; tra il 1942 e il 1944 compie reportage d'arte sul fronte di guerra. Tra 1946 e 1952 cura una rubrica sulla rivista "Corriere degli artisti". Il suo percorso espressivo è presentato in diverse mostre personali, mentre partecipa a importanti collettive, come la Biennale di Milano, dove è presente nel 1950 e nel 1958. Ha svolto attività di insegnamento e alcune delle sue opere sono conservate al Museo del Risorgimento di Milano. La sua arte si sviluppa in un ambito di figurazione nel quale ricorrente è il tema della figura, particolarmente femminile: l'opera di proprietà ANPI appartiene a una cospicua serie di lavori dell'artista conservati in Casa della memoria e dedicati alle tematiche della Resistenza. L'artista è morto a Milano nel 1988. \n\n\n
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
- ENTE SCHEDATORE R03/ ANPI Associazione Nazionale Partigiani d'Italia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0