contrabbasso di Martini, Oreste (sec. XX)

contrabbasso post 1930 - ante 1937

Contrabbasso a quattro corde, di grande formato, caratterizzato da un corretto equilibrio nelle proporzioni. I fianchi -"CC"- sono ampi e proporzionati, i fori armonici inclinati con aste che procedono con linee quasi parallele. Il bordo è ben arrotondato, il filetto posizionato all'esterno, le punte ben modellate e di dimensioni che ben si armonizzano col resto dello strumento, pur presentandosi leggermente lunghe. Il fondo è caratterizzato da una bombatura con arcate eccessivamente scavate nella sguscia dal filetto verso la giunta. Il fondo e la tavola armonica sono costituiti da due pezzi giuntati al centro.\n

  • FONTE DEI DATI Regione Lombardia
  • OGGETTO contrabbasso
  • MATERIA E TECNICA legno di acero
    legno di abete rosso o abete bianco
  • ATTRIBUZIONI Martini, Oreste (1885-1957)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo del Violino. Civiche Collezioni Liutarie - Liuteria italiana del Novecento
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo dell'Arte
  • INDIRIZZO Piazza Guglielmo Marconi 5, Cremona (CR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Oreste Martini, liutaio con bottega a Mantova in via Vittoria 14, partecipa alla Mostra-concorso nazionale di liuteria moderna, organizzata a Cremona dal 16 maggio al 15 giugno 1937 in occasione delle celebrazioni per il bicentenario della morte di Antonio Stradivari e viene premiato con la medaglia d'oro nella categoria "contrabbasso". Secondo quanto prevedeva il regolamento del concorso, gli strumenti vincitori vennero acquisiti dall'Ente Nazionale per l'Artigianato e le Piccole Industrie (ENAPI) che nel 1938 li donò al costituendo Museo di liuteria moderna che doveva avere sede a Cremona.
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • ENTE SCHEDATORE R03/ Museo del Violino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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