cestino di Manifattura Bottaini (inizio sec. XIX)
cestino
1800 - 1810
Manifattura Bottaini (1796 Ca.-1843)
1796 ca.-1843
Cestino ovale in terraglia ornato a rilievi "a paniere"; bordo traforato.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO cestino
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MATERIA E TECNICA
terraglia/ invetriatura
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ATTRIBUZIONI
Manifattura Bottaini (1796 Ca.-1843)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Accademia di Belle Arti Tadini
- LOCALIZZAZIONE Accademia di Belle Arti Tadini
- INDIRIZZO Via Tadini, 40, Lovere (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le terraglie della Collezione Tadini non presentano alcuna marca e pertanto non è possibile assegnarle con sicurezza ad una manifattura specifica. Una tradizione orale vuole che tali pezzi siano stati realizzati dalla manifattura Bottaini di Sovere, forse da identificare con la "buona fabbrica di terraglia già segnalata a Sovere da Maironi da Ponte (Maironi da Ponte 1820, p. 119). La manifattura, di fondazione settecentesca, si trovava all'interno di uno stabile attualmente inglobato in palazzo Venturi, in contrada al Ponte. Per la produzione venivano utilizzate le marne\nargillose del deposito lacustre di Pianico. Nel 1843 Nicola Bottaini cedette la fabbrica con la relativa licenza a Modesto Picozzi che, successivamente, fece confluire la produzione di Sovere all'interno di quella della più grande Manifattura Richard di Milano (Stabilimento di San Cristoforo).\nDifficilmente le tazze da crema possono essere identificate con le "ceste, una per le possate, e l'altra per le bottiglie" citate tra le terraglie nell'Inventario Giudiziale. Benché inoltre il nome Bottaini non sia registrato in tale documento, pare plausibile che il conte potesse possedere un servizio prodotto da una fabbrica locale che imitava le forme, secondo una moda diffusa, delle terraglie "all'uso inglese". I cestini in questione, come faceva notare Lynn Miller del Museo Wedgwood (comunicazione orale 2010), era molto popolare in Inghilterra nella seconda metà del Settecento. Un cestino simile, conservato presso le Raccolte d'Arte Applicata del Castello Sforzesco di Milano (inv. 809), è infatti attribuito alla citata regione inglese (Young, in Museo d'Arti Applicate 2002, pp. 358, 360, n. 503).\nIlaria De Palma
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- ENTE SCHEDATORE R03/ Accademia di Belle Arti Tadini
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0