Decorazione floreale e drago
piatto
post 1735 - 1740
I piatti sono circolari con bordi sagomati dipinti con disegni di gusto orientale, in particolare il drago, la fenice, farfalle e insetti.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO piatto
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MATERIA E TECNICA
porcellana/ pittura
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ATTRIBUZIONI
Manifattura Di Meissen (1710-)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Accademia di Belle Arti Tadini
- LOCALIZZAZIONE Accademia di Belle Arti Tadini
- INDIRIZZO Via Tadini, 40, Lovere (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I cinque piatti (probabilmente in origine sei, come suggerisce M. Olivari 2011) riprendono nell'ornato della tesa (ma non nella decorazione dipinta) il modello elaborato per il celebre servizio Sulkowski, così chiamato perchè inventato nel 1735 dallo scultore e modellatore Johann Joachim Kaendler (1706-1775) per il conte polacco Joseph Alexander Sulkowski, ministro di Augusto III e responsabile delle forniture di Meissen. È il primo modello di piatto con disegni plastici prodotto da Meissen e il punto di partenza da cui derivò una lunga serie di piatti con motivi a rilievo sempre diversi, ma di tipologia simile, che furono prodotti in seguito. Il piatto, con tesa lobata che imita il vimini intrecciato, presenta un repertorio decorativo di gusto orientaleggiante con draghi, fenici, fiori, farfalle rappresentato con la tipica tavolozza in stile Kakiemon e prende il nome di "Koerenishe Loewe". Un rapporto immediato può essere istituito con gli esemplari (provenienti dal ducato di Parma) conservati presso il Museo delle Porcellane di palazzo Pitti, Firenze (cfr. Clarke, D'Agliano 1999), o l'esemplare conservato presso il Victoria and Albert Museum, Londra, inv. 3416-1853 (Ceramic study Galleries, Britain & Europe, room 139, case 23, shelf 3).\nMarco Albertario
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- ENTE SCHEDATORE R03/ Accademia di Belle Arti Tadini
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0