Aerosensibilità. figura femminile seduta
statua,
post 1935 - ante 1935
L'esile scultura rappresenta una figura femminile seduta su di uno sgabello di forma cilindrica, con le gambe accavallate e le braccia conserte. Indossa una gonna a balze, una sorte di tutù e presenta una lunga chioma ad onde, coerente con la moda dell'epoca. Il lungo volto ovale è privo di caratterizzazione fisionomica e di dettagli, salvo per la presenza di una sorta di sottile mezzaluna che percorre il viso in verticale dividendolo in due porzioni simmetriche.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
alluminio
- AMBITO CULTURALE Futurista
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ATTRIBUZIONI
Regina [forma Incompleta Per Cassolo Bracchi, Regina] (1894-1974)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolta Museale Regina
- LOCALIZZAZIONE Castello Sangiuliani
- INDIRIZZO Piazza della Repubblica, 39, Mede (PV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'artista per quest'opera utilizza esclusivamente l'alluminio: costruisce la figura mediante fogli sottili sovrapposti e lavorati e senza l'aggiunta di nessun altro mezzo. Il metallo viene piegato, tagliato, incastrato in modo da rendere il più possibile l'idea del soggetto che Regina intende rappresentare: una donna seduta su un cilindro con le gambe accavallate. In una sola lastra, Regina modella l'anima della scultura: schiena e chioma ondulata. A seguire, le ulteriori lamine che vanno a comporre la figura, vengono incastrate a quest'ultima ottenendo così una serie di sovrapposizioni che formano le pieghe della gonna, le gambe, il busto e il volto: quest'ultimo è privo di dettagli, possiamo osservare solo un lungo semiovale che occupa tutta la lunghezza del viso e ricorda il profilo. Di quest'opera esistono disegni preparatori e progetti ottenuti fissando con degli spilli ritagli di carta. Affascina la leggerezza di quest'opera, soprattutto se si presta attenzione al materiale impiegato per realizzarla. La scultura, aerea e immateriale, sembra potersi alzare in volo con un soffio di vento. Sul cilindro in basso a sinistra è incisa la firma e il titolo "REGINA SENSIBILITA' AEREA". La scultura, ascrivibile al periodo futurista dell'artista medese, ha avuto notevole fortuna critica venendo esposta in numerose mostre a partire da quella veneziana del 1936.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Provincia di Pavia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0