Nelle cave di Aurissina. Rappresentazione di una cava, con varie capanne e grossi blocchi di marmo
dipinto
post 1954 - ante 1954
De, Cillia, Enrico (1910-1993)
1910-1993
paesaggio
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
olio su tavola
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ATTRIBUZIONI
De, Cillia, Enrico (1910-1993)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Civica di Arte Contemporanea
- LOCALIZZAZIONE Galleria Civica di Arte Contemporanea
- INDIRIZZO Via Guido da Suzzara, 48/B, Suzzara (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Alla VIIa edizione del Premio Suzzara (1954) vinse una macchina da scrivere, un prosciutto e kg. 10 di pasta alimentare. Il paesaggio è rappresentato con molta sobrietà, sia per la scelta dei toni che per il rigore della composizione. La figura umana è completamente assente , perciò è attraverso la descrizione dell'ambiente che l'artista riesce a trasmettere l'idea di una condizione di lavoro. L'uso di una materia cromatica densa e corposa, coperta da uno spesso strato di vernice, accentua l'effetto materico del dipinto. L'artista nasce a Treppo Carnico (UD) nel 1910 e muore ad Udine nel 1993. Inizia la propria attività come decoratore a Udine. Solo dopo il 1940 si dedica totalmente all'attività di pittore, dopo una formazione da autodidatta. Le sue prime personali vengono allestite a partire dal 1942.Fin dalle sue prime opere si comprende il legame dell'artista con la natura e il senso plastico delle sue figurazioni. Il suo realismo trova come ambientazioni ideali i luoghi del Carso triestino, che si identificano pienamente nei toni sobri e nelle rigorose linee compositive della sua pittura. I paesaggi di De Cillia sono isolati, l'uomo vi è assente. La natura che descrive è fatta di rocce calcaree e di arbusti polversi, di materie scabre e di pietre, diventando, così, trasfigurazione profonda e amara dell'esistenza umana. In seguito la sua pittura tenderà sempre più ad esaltare gli aspetti strutturali della forma, prendendo le distanze da una pura descrizione. Ciò tecnicamente lo raggiunge attraverso l'uso della spatola. Negli anni Sessanta la sua pittura si avvicina all'Informale, sia per la matericità che per la qualità cromatica dal carattere non naturalistico, e diviene pittura di poesia e di memoria.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Provincia di Mantova
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0