falcione de casada - produzione italiana (sec. XIX)
falcione de casada,
post 1800 - ante 1899
Gorbia in tronco di cono, chiusa in basso da una doppia anellatura e in alto da un nodo sferoide, da cui esce una lamina soda saldata alla lama, base stondata con profili rialzati a sezione rettangolare che escono ad arresto e si allargano in due fiori polilobati a giorno con sei fori, lama piatta a sezione esagonale, allargantesi in alto e terminata in un becchetto dorsale, a metà del dorso traccia di un dente a giglio che vi era saldato, asta coeva a sezione ottagonale rivestita di velluto cremisi.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO falcione de casada
-
MATERIA E TECNICA
acciaio
legno
velluto
- AMBITO CULTURALE Produzione Italiana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Morando Bolognini
- LOCALIZZAZIONE Ala ovest del Castello Morando Bolognini
- INDIRIZZO Via Attendolo Bolognini, 0(P), Sant'angelo Lodigiano (LO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Esempio di imitazione ottocentesca di un "falcione de casada", cioè del falcione ormai trasfomatosi in arma di rappresentanza, spesso destinato ad accogliere sull'ampia superficie del ferro le insegne della casata. Il pezzo venne probabilmente creato a scopi collezionistici. Si veda in armeria anche il pezzo cat. 123
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- ENTE SCHEDATORE R03/ Provincia di Lodi
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2000
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0