Ritratto del canonico Bosisio. Ritratto del canonico Giovanni Battista Bosisio (1791 - 1874)
Il ritrattato, canonico del capitolo della Cattedrale di Pavia, viene presentato seduto col viso di tre quarti, lo sguardo perso in lontananza e le mani incrociate. Il libro tenuto nella destra, con l'indice infilato tra le pagine come un improvvisato segnalibro, sembra voler suggerire che il sacerdote sia stato colto in un momento di pausa di meditazione durante una lettura. Accanto a lui vi è un tavolino con un crocifisso, un libro chiuso, un calamaio con una penna e una missiva appena firmata, la quale costituisce un espediente non certo originale per denunciare il nome e la carica del personaggio. L'essenzialità dell'ambientazione, il fondo neutro e la luce che cade obbliqua dall'alto sul viso, sottolineandone le rughe d'espressione, sembrano inserire - sicuramente con esiti meno felici - il dipinto sulla scia di quella ritrattistica psicologica di matrice aristocratica, di cui Hayez fu il più brillante esponente.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Sara, Carlo (1844 - 1905)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Musei Civici di Pavia. Collezione Strozzi
- LOCALIZZAZIONE Castello Visconteo
- INDIRIZZO Viale XI febbraio, 35, Pavia (PV)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Musei Civici di Pavia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0