Scene di porto
tabacchiera
ca. 1730 - ca. 1740
Tabacchiera ovoidale sagomata con coperchio lievemente bombato, incernierato con ghiere di bronzo dorato. Sul corpo e sul coperchio sono ricavate tre riserve quadrilobate, profilate in oro su fondo viola, che includono scene dipinte. L'interno del corpo è interamente dipinto in oro, mentre quello del coperchio solo parzialmente, per lasciare spazio ad una riserva, anch'essa quadrilobata.\nSotto la base si trova uno spazio ovoidale, profilato in oro, decorato con fiori dipinti in leggero rillievo.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO tabacchiera
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MATERIA E TECNICA
Porcellana dura policroma invetriata e dorata
- AMBITO CULTURALE Manifattura Di Meissen
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Giuseppe Gianetti
- LOCALIZZAZIONE Museo della Ceramica Giuseppe Gianetti
- INDIRIZZO Via Carcano, 9, Saronno (VA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La resa pittorica delle scene di porto miniaturizzate è molto raffinata. Il genere "Kauffarhteiszenen" ( scene di commercio di porto fluviale o marittimo) si impone a Meissen a partire dal 1730 e costituisce un'iconografia peculiare della manifattura. \nSi ritiene che i pittori di Meissen utilizassero tavole di modelli, appositamente eseguite per la manifattura, nelle quali sono accostati soggetti tratti da diverse stampe del XVII secolo, della cerchia dei pittori olandesi italianizzanti.\nE' quasi impossibile attribuire tali scene di porto ad un maestro in particolare, giacchè i pezzi firmati sono rarissimi; tuttavia . Johann George Heintze, - attivo dal 1720 al 1749- e Christian Friedrich Herold (1770-1779) sono fra i pittori di Meissen che si dedicarono a questo genere con maggiore continuità.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente ecclesiastico
- ENTE SCHEDATORE R03/ COE - Fondazione Centro Orientamento Educativo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0