Particolare del fronte di un comò
disegno
ca 1780 - ca 1785
matita, penna e acquerello bistro su carta greggia
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ matita/ penna e inchiostro/ acquerello
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ATTRIBUZIONI
Maggiolini (bottega)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta di uno dei più rari disegni del Fondo, a grandezza di esecuzione (alto poco meno di un metro). Il progetto precisa l'angolo e la forma del piede di uno dei più importanti comò del Maggiolini (identificato dopo che apparve in una vendita a Christie's Roma il 22 aprile 1986, lotto 403. Gonzalez-Palacios 1986, II, fig. 651). Una prima versione di questo disegno è al numero C 174. Sul verso si intravvede un delicato abbozzo per una sedia della forma inconsueta ed assai elegante. Sempre al verso è scritto il nome di Domenico Luigi Auregio: a questo personaggio erano destinati una coppia di comodini ed un comò di cui si conservano alcuni disegni nel Fondo (B 116 e B 122 bis). Luigi Auregio (o Aureggi) fu amico di Vincenzo Monti. Il poeta era uso villeggiare nella sua villa di Caraverio in Brianza. Nelle "Opere del Cavaliere Vincenzo Monti", Milano, 1826, IV, p. 283, appare un'"Ode nel giorno onomastico della mia donna nella villa del signor Luigi Aureggi del 1824". La datazione del presente foglio non è ovvia: stilisticamente esso sembra in rapporto col comò del Marchese Domenico Serra, vale a dire attorno al 1784. Il gusto architettonico potrebbe avvicinarsi a quello di Agostino Gerli.\n[Beretti - Gonzalez Palacios 2014]
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Gabinetto dei Disegni
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0