La conversione di Saul. Conversione di Saul

dipinto, ca. 1620 - ca. 1630

sacro (antico testamento)

  • FONTE DEI DATI Regione Lombardia
  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Mazzucchelli Pier Francesco Detto Morazzone (1573/1626)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo di Brera
  • INDIRIZZO Via Brera 28, Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, di cui non si hanno notizie sulla provenienza, è rintracciabile negli inventari solo dal 1943 quando compare con il titolo "combattimento di cavalieri". Enrico Colle, nel 1992, data l'opera nel secondo decennio del decennio e la identifica come "battaglia di Sennacherib". Dall'analisi del soggetto, è più probabile che si possa trattare della conversione di Saul, riconoscibile nel personaggio caduta a cavallo che si copre gli occhi accecato dall'apparizione divina che piomba dall'alto in una nuvola di luce dorata; tutt'intorno è lo scompiglio dei soldati. L'iconografia del dipinto è piuttosto inusuale soprattutto per la posizione scomposta di Saul richiamante lo stesso tema dipinto da Taddeo Zuccari intorno al 1563 e la prima versione della "Conversione di Saul" del Caravaggio. L'attribuzione della tela al Morazzone è difficile da dimostrare sia perchè le fonti non accennano a un soggetto simile sia per lo stile del dipinto. Del morazzone è possibile riconoscere la gestualità delle figure, i capelli e i panneggi, mentre la costruzione spaziale, definita dal forte primo piano delle figure, e lo scorcio maldestro rimanadano, secondo Vito Zani, ad un allievo della scuola del Morazzone, Antonio Mondino, per le affinità stilistiche con il Sant'Antonio Abate nella chiesa dei SS. Pietro e Paolo di Masnago e nel Matrimonio mistico della chiesa di Colmegna presso Luino.
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • ENTE SCHEDATORE R03/ Accademia di Belle Arti di Brera
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Mazzucchelli Pier Francesco Detto Morazzone (1573/1626)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca. 1620 - ca. 1630

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'