Cristo e l'Adultera
disegno,
1828 - 1830
Teosa Giuseppe (1758-1760/ 1848)
1758-1760/ 1848
Al centro della composizione, sulla sinistra, si vede l'Adultera in piedi ed in lacrime; sulla destra si vede Cristo chianto a raccogliere una pietra; alle loro spalle, in semicerchio, vi sono gli uomini che avrebbero dovuto lapidare la donna e che sono rimasti sorpresi dall'intervento di Cristo.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
matita/ biacca su carta preparata
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ATTRIBUZIONI
Teosa Giuseppe (1758-1760/ 1848)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi. Raccolte d'arte della Fondazione Biblioteca Morcelli Pinacoteca Repossi
- LOCALIZZAZIONE Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi
- INDIRIZZO Via Bernardino Varisco, 9, Chiari (BS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La decorazione della parrocchiale di Provezze, come ha accertato Bedoschi (2000-2001, p. 104), risale agli anni 1828-1830. Nella chiesa l'artista realizzò alcune medaglie ad affresco raffiguranti episodi del Vangelo tra i quali, nella seconda campata della navata centrale, Cristo e l'adultera, tratto dal Vangelo di san Giovanni. Il disegno conservato nella Pinacoteca Repossi è da considerarsi il bozzetto definitivo per tale composizione; il taglio prospettico fortemente scorciato è motivato dalla posizione dell'affresco che non impedisce, però, all'artista di tradurre con efficacia il segno enfatico di Cristo che, piegato a terra, sta scrivendo (e non, come afferma Terraroli, raccogliendo una pietra), concentrandosi perciò sull'istante di massima tensione del racconto. Le figure, dotate di forte senso plastico, sono delineate nel disegno attraverso tratti decisi, sottolineati da interventi ad acquerello e a biacca. I caratteri della grammatica neoclassica sono ben visibili nella costruzione a bassorilievo della scena e nella costruzione quasi simmetrica dell'insieme. Come ha notato ancora Bedoschi (2000-2001, p. 104), i personaggi con il turbante e le figure femminili di questa scena sono ripresi in parte dall'affresco con la Risurrezione di Lazzaro, compiuto dall'artista nel 1807-1808 nella parrocchiale di Provaglio d'Iseo.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- ENTE SCHEDATORE R03/ Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0