Chitarra a sei corde con tre bordoni. Opera di Innocente Rottola, uno dei migliori lavoranti della ditta Monzino.Lo strumento è costruito con grande cura e ricchezza di intarsi nei quali Rottola era maestro. Rispetto alle chitarre-arpa, le chitarre con forma classica e bordoni avevano il vantaggio di essere più facili da maneggiare per il musicista, pur perdendo qualcosa nel suono per la cassa leggermente meno voluminosa. Sul fondo, in corrispondenza del foro armonico é incollata un'etichetta a stampa della ditta Monzino che precisa "fatto dal proprio lavorante Innocente Rottola", con aggiunto a penna l'anno e in calce la firma di Antonio Monzino. Il piano é in cedro a venatura medio-fine con anelli annuali marcati. Il contorno del piano e dei fori armonici é intarsiato con tessere di madreperla a motivi floreali annegate nello stucco nero e bordate con un filetto a strati alternati di acero e palissandro. Il battipenna é composto da un grande intarsio con raffigurate due sirene in acero.