mandolino di Monzino Antonio (ditta) (inizio sec. XX)
Mandolino napoletano realizzato con grande cura e ricchezza di decorazioni. Si tratta di uno di quegli strumenti definiti "capi d'opera" dove l'artigiano mostrava tutta la propria abilità. All'interno etichetta generica a stampa:"A.Monzino/fabbricatore e negoziante strumenti musicali a corde/corde armoniche/Milano/Via Rastrelli 10"La tavola è in abete in due pezzi speculari a venatura fine, il bordo è decorato con un intarsio a festoni di tartaruga, madreperla, celluloide e galalite. Il grande battipenna centrale, che comprende anche la buca ovale, è realizzato con la stessa tecnica e materiali e raffigura un putto musicante circondato da motivi vegetali. Il ponte è in galalite. La cassa e la controfascia esterna sono interamente rivestiti in tartaruga con intarsi allegorici in madreperla e celluloide che raffigurano tre putti musicanti circondati da tralci, intrecci e motivi zoomorfi. Il guscio internamente é foderato in abete. Il manico e la paletta sono interamente rivestiti in tartaruga.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO mandolino
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MATERIA E TECNICA
legno di conifera
LEGNO DI NOCE
legno di palissandro
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ATTRIBUZIONI
Monzino Antonio (ditta) (1750-attiva)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. coll. Monzino
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0