La tavola armonica è in due pezzi di abete tagliati specularmente con presenza all'estremità superiore e inferiore di marchi a pressione, raffiguranti sorte di gigli fiorentini posti in rettangoli ed inoltre vi è la presenza di ulteriori altri marchi raffiguranti le iniziali M E . La rosetta, filettata al bordo, è traforata piuttosto grezzamente e attraverso la stessa si nota un notevole spessore della tavola, caratteristica non seicentesca. Attorno alla rosetta ed a tutto il profilo della tavola sono poste decorazioni in tartaruga (?), osso e avorio inserite in stucco bruno. Il ponticello è anch'esso lavorato grezzamente. Il guscio è composto da quindici doghe di cui la prima (quella posta dalla parte dei bassi) è quasi completamente coperta dalla controfascia esterna. La parte interna del guscio è completamente incartata. Le doghe presentano una imitazione di marezzatura. Il retro del manico è decorato con dei particolari oblunghi intercalati da tripla filettatura scuro-chiaro-scuro e la tastiera è anch'essa decorata. Nella parte centrale della tastiera vi è un intarsio pregevole; segue poi la decorazione e la filettatura presenti su tutto lo strumento. Anche la tratta è decorata con le medesime decorazioni e filettature.