motivi decorativi geometrici
bruciaprofumi,
ca. 1870 - ca. 1870
Brucia profumi (koro) in terra dura con corpo globulare, tre gambe a sostenerlo, due anse traforate rivolte all'insù, coperchio traforato a calotta ribassata sormontato da un 'leone cinese' (karashishi) a tutto tondo che poggia la zampa sulla palla traforata. In ceramica invetriata e dipinta a smalti policromi, con una decorazione in blu, verde, rosso e oro a scomparti rettangolari fittamente campiti da ornati geometrici e floreali.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO bruciaprofumi
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MATERIA E TECNICA
ceramica/ invetriatura/ smalti policromi
samalti policromi. Da tesi Amadini
ceramica
- AMBITO CULTURALE Manifattura Giapponese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Polo Arte Moderna e Contemporanea. Collezione Giovanni Battista Lucini Passalacqua
- LOCALIZZAZIONE MUDEC - Museo delle Culture
- INDIRIZZO Via Tortona 56, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Forma derivata dal ding, contenitore cinese di epoca arcaica. Esempio di produzione di stile Satsuma di epoca Meiji (1868-1912), la sua datazione va collocata entro il 1890 per la sua storia collezionistica. In mostra all'Esposizione Storica d'Arte Industriale. Milano 1874
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0302057002
- ENTE SCHEDATORE R03/ Mudec - Museo delle Culture
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0