Prospetto principale di casino per giardino
disegno
post 1716 - ante 1718
Martinelli, Domenico ((?))
1650-1718
disegno che conserva tracce della preliminare costruzione a grafite con tiralinee e compasso; è eseguito a inchiostro bruno a penna, che presenta sbavature, in parte con tiralinee e compasso e in parte a mano libera; le ombreggiature sono in parte ad inchiostro bruno acquerellato, altre, con gli sfondati, sono ad acquerello grigio; il supporto sul quale è tracciato è carta avorio pesante
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ inchiostro a penna/ inchiostro a pennello/ acquerello/ grafite
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ATTRIBUZIONI
Martinelli, Domenico ((?))
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell'"Indice de Disegni" del tomo nel quale era rilegato il disegno viene definito: "Prospetto di Caffeaos vedi N.° 5. 2. 9.".L'indice di Sardini non è molto esplicativo riguardo ai disegni raccolti in questo settimo tomo della Collezione Sardini Martinelli e soprattutto su una serie di elaborati che sembrano far parte, come questo, di un unico progetto per il casino di un giardino (Milano, Collezione Sardini Martinelli invv. 7,2; 7,10; 7,4; 7,5). Dalla scala grafica in braccia lucchesi si può dedurre che fosse pensato per il giardino di una delle tante ville della zona e riguardo all'autore del progetto e del disegno, potrebbe trattarsi di Domenico Martinelli, che al suo ritorno a Lucca nel 1716 - come afferma il biografo Giovanni Battista Franceschini in "Memorie della vita di Domenico Martinelli" del 1772 - benchè malato, sembra avesse prodotto numerosi disegni per i suoi concittadini (Lorenz 1991, p. 141). Il presente disegno è il prospetto principale di quella che sembra essere una soluzione precedente (preesistenza o prima ipotesi progettuale), di cui si ha anche una rappresentazione in pianta (Milano, Collezione Sardini Martinelli inv. 7,5), rispetto al progetto presentato nei disegni di cui agli invv. 7,2 e 7,10 della stessa Collezione. L'impianto, più semplice, è costituito da un piccolo edificio a pianta quadrata con finestre su tre lati e un unico ingresso raggiungibile da una doppia scala in linea con il fronte principale. La fronte dell'edificio è tracciata solo a metà perchè simmetrica, salvo la cornice della porta d'ingresso di cui sul lato destro si presenta una soluzione alternativa. In primo piano è la scala con la vasca semicircolare della fontana, la cui acqua esce dalla bocca di una testa in pietra. Il casino è quindi posto su un basamento e presenta dei pilastri compositi agli angoli con tre fasce di bugnato in prossimità della base (come nella soluzione all'inv. 7,10), una cornice terminale e, leggermente distaccato, un successivo cornicione con una fascia in bugnato che proseguono lungo la facciata. La copertura è a quattro falde con una sfera sul vertice del tetto. La porta d'ingresso incorniciata è sormontata da un frontone curvilineo.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0301967545
- ENTE SCHEDATORE R03/ Gabinetto dei Disegni
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2009
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0