STATUA (ELEMENTO DI)
Parte inferiore di figura femminile,
Mantova,
post 1292 a.C. - ante 1186 a.C.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO STATUA (ELEMENTO DI)
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MATERIA E TECNICA
GRANITO NERO A TUTTO TONDO
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MISURE
Altezza: 68 cm
Lunghezza: 58 cm
Larghezza: 34 cm
- AMBITO CULTURALE Produzione Egizia
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico di Palazzo Te
- LOCALIZZAZIONE Museo Civico di Palazzo Te
- INDIRIZZO Viale Te, 13, Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera, attualmente parte della raccolta egizia Giuseppe Acerbi (Castelgoffredo 1773 - 1846), non rientra nel corpo di oggetti donati dall'erede del Console alla città di Mantova (si rimanda al campo LA), bensì si trovava a fine XVIII secolo presso l'Accademia di Scienze, Lettere e Arti di Mantova: insieme alla statua di imperatore romano in veste di faraone (cat. 14), essa era probabilmente parte della Collezione Gonzaga, dalla quale passò alla citata Accademia per condividere, poi, il destino e gli spostamenti del resto della raccolta Acerbi. Il pezzo è parte di una figura femminile stante, di dimensioni superiori al vero, identificabile con la dea Uto. Le gambe sono avvolte fino alle caviglie da una tunica aderente; tra esse, l'estremità biforcuta dello scettro "uas", insolito per le figure di divinità femminili. L'identificazione con la dea Uto é resa possibile dalle iscrizioni sullo zoccolo e sul pilastro dorsale, altresì determinanti per la datazione del pezzo.
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Comune di Mantova
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2008||2018
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0