Campagna di Orgosolo. paesaggio
stampa di invenzione
ca 1900 - ca 1910
Ballero Antonio (1864/ 1932)
1864/ 1932
Paesaggio
- OGGETTO stampa di invenzione
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MATERIA E TECNICA
monotipo
- AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
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ATTRIBUZIONI
Ballero Antonio (1864/ 1932)
- LOCALIZZAZIONE palazzo comunale
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Antonio Ballero rappresenta l'artista di transizione tra Ottocento e Novecento: uomo colto, scrittore, musicista, fotografo, dopo una formazione da autodidatta, si occuperà di ricerca volta allo studio del rinnovamento pittorico. Allineandosi alle tematiche e alle più recenti scoperte scientifiche sulla percezione del colore e della luce muove il suo interesse al Verismo, all'Impressionismo, per arrivare al Divisionismo, raggiungendo la maturità artistica all'inizio del Novecento anche grazie al rapporto intellettuale instaurato con Pellizza da Volpedo, conosciuto casualmente durante una visita alla Biennale di Venezia del 1903. Nella descrizione dei paesaggi, come in Piana di Lollove, il mondo naturale e il paesaggio sono descritti in modo letterario, con quella stessa solennità che caratterizza le opere di Grazia Deledda e Sebastiano Satta, impegnati nella definizione e creazione di una nuova immagine dei sardi. La luce è la protagonista indiscussa della sua produzione artistica tanto nella pittura, in cui indirizza la ricerca al verosimile, quanto nella fotografia in cui cerca l'adesione al vero. Ancora è la luce a dominare le tecniche pittoriche che più lo caratterizzano, come il monotipo col quale ha modo di evidenziare una luce smaterializzante e un'immagine aerea, caratteristiche leggibili anche in Campagna di Orgosolo. È una strutturazione di luce anche quella del disegno a china raffigurante l'Autoritratto, tecnica in cui, dopo il 1920, propone il motivo a ragnatela o del "ghirigoro" così come lo definì lo storico dell'arte Raffaello Delogu. Qui luci e ombre assumono i valori luminosi tipici della fotografia ma al contrario di questa, non ci sono contorni netti che ne definiscono la materia. Alcune sue opere catturarono l'attenzione di Vittorio Alinari che nel 1915 pubblicò tre delle sue opere nel libro In Sardegna
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000220291
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro
- ENTE SCHEDATORE Comune di Nuoro
- DATA DI COMPILAZIONE 2014
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0