calice,
post 1590 - ante 1610
La coppa , probabilmente ridorata ha una sottocoppa con putti (con il seno!) alternati nei rispettivi vuoti da un grappolo d'uva, la pietà e S. Bernardino con l'Ostensorio. Segue Il grosso nodo ove si collocano dei I medaglioni, circolari con elaborazioni floreali, alternati da uno stemma gentilizio (?) a forma di scudo con una fascia orizzontale superiore e a fasce obblique nel campo sottostante. La base circolare é sbalzata a petali sui quali s'inseriscono i simboli della passione - croce, spada, veste, dadi ed il monogramma di Cristo
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Sarda
- LOCALIZZAZIONE Lodè (NU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice ha una tipologia comune alla produzione sarda del 500 e 600. Lo stesso marchio ne conferma l'attribuzione (Marchio territoriale e di garanzia usato nella seconda metà del XVI secolo dal bollatore di Cagliari). La tipica base a fiore si ripetera fino oltre il settecento. Pur essendo armonioso nelle forme, non sfugge la diversa esecuzione sia nella tecnica che nel decoro della base e del nodo, assai particolare, visto che presenta anche uno stemma gientilizio a noi sconosciuto per il momento, e la sottocoppa che oltre agli evidenti restauri subiti si discosta notevolmente nello stile ormai già barocco
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000147722
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Sassari e Nuoro
- DATA DI COMPILAZIONE 2006
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0