beato Michele dell'Ordine dei Trinitari
dipinto,
(?) 1770 - (?) 1770
Colombino Domenico (cerchia)
notizie 1720 ca
Dipinto
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
-
ATTRIBUZIONI
Colombino Domenico (cerchia)
- LOCALIZZAZIONE Cagliari (CA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Menzionato dallo Spano, testimonia lo stretto legame esistente fra l'Arciconfraternita della Solitudine (trasferitasi nel 1697 nella chiesa di San Giovanni di Villanova) e l'ordine dei Trinitari, dediti entrambi, nella sede della distrutta chiesa di San Bardilio, alla redenzione degli schiavi cristiani. L'impostazione del dipinto, con la diagonale che si instaura tra il Santo in preghiera e un'apparizione miracolosa (la Vergine o i simboli eucaristici) è tipica dell'epoca post tridentina ed ha i suoi prototipi nei dipinti emiliani e romani della fine del '500 (Ludovico Carracci e Giovanni Lanfranco). Le linee morbide e sinuose del panneggio della veste del beato (che ne rendono levitante la figura), lo sguardo rivolto al cielo, il naso simile a quelli che lo Spano chiama ' nasi rampicanti' e le nuvole soffici e corpose, sono proprie dello stile tardo barocco del Colombino, collaboratore di Altomonte nelle chiese di San Michele e Sant'Antonio abate a Cagliari
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000065180
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Cagliari e Oristano
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI cartiglio in basso - BEATUS MICHAEL A SAN..ORD.SSma TRIN3 REDEMPTIONIS CAPTIVORm - corsivo - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Colombino Domenico (cerchia)
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - (?) 1770 - (?) 1770
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
condividi
