stauroteca - bottega sarda (fine/inizio secc. XVI/ XVII)
stauroteca,
1590/ 1610
Stauroteca con terminazioni dei bracci a volute traforate e perimetro a gattoni. Innesto a baionetta su una base completamente disadorna: piede circolare e fusto con nodo ovoidale tra raccordi a rocchetto
- OGGETTO stauroteca
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ traforo/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Sarda
- LOCALIZZAZIONE Segariu (VS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Pur mancando la punzonatura obbligatoria per legge, è possibile ascriverela stauroteca a bottega sarda e datarla tra la fine del Cinquecento ed i primi del Seicento giacchè si tratta di una tipologia assai diffusa in Sardegna in periodo tardo-gotico che localmente persiste fino al XVII secolo.L'influsso catalano è palese sopratutto nelle terminazioni dei bracci e nella perimetrazione a gattoni
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000050820
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Cagliari e Oristano
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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