acquasantiera pensile - bottega sarda (seconda metà sec XVI) acqua

acquasantiera pensile - bottega sarda (seconda metà sec. XVI)

acquasantiera pensile 1550-1599

L'acquasantiera si presenta come una coppa baccellata, con larghi baccelli dalle profonde scanalature che sbalzano in fuori il bordo liscio e bombato

OGGETTO acquasantiera pensile
MATERIA E TECNICA marmo bianco/ scultura
MISURE Diametro: 30
Altezza: 15
AMBITO CULTURALE Bottega Sarda
LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Lucifero
INDIRIZZO Via San Lucifero, 78, Cagliari (CA)
NOTIZIE STORICO CRITICHE E' plausibile ritenere che l'oggetto trovi collocazione nella chiesa sin dalla sua consacrazione, cioè dal 1682. In effetti è citato nell'inventario del 1770 che enumera gli oggetti lasciati dai Padri Domenicani, fino ad allora reggenti la chiesa ai Padri Trinitari che vi subentravano. La scelta tipologica si rifà ad un'antica tradizione di reinterpretazione del mondo classico, con ampio utilizzo della baccellatura, la quale era già stata largamente impiegata nel Rinascimento italiano. Ciononostante l'acquasantiera sviluppa una sua composta eleganza nella misura e nel trascorrere della luce sul marmo, che segna di ombre
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000050707
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Cagliari e Oristano
DATA DI COMPILAZIONE 1991
DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
LICENZA METADATI CC-BY 4.0