turibolo - bottega sarda (sec. XIX)
turibolo,
1800 - 1829
Il collo del piede, ridotto nel diametro, sostiene la coppa emiciclica decorata con baccellature incise a bulino. Il cappelletto traforato presenta un motivo a girali fitomorfi. Quattro catenelle di sospensione si agganciano al piattello e sostengono il turibolo nell'orlo della coperchia
- OGGETTO turibolo
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MATERIA E TECNICA
lega metallica/ incisione/ traforo
- AMBITO CULTURALE Bottega Sarda
- LOCALIZZAZIONE Cagliari (CA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nella coerenza e semplicità d'insieme, finalizzata alla funzionalità del turibolo piuttosto che al valore estetico, si ravvisano quei moduli compositivi che caratterizzano motti oggetti dell'argenteria sarda nel corso del Settecento e che rifiutano le ricche ornamentazioni barocche; mentre il tipo di lega e il decoro (traforo a ritaglio) canonizzano elementi già ottocenteschi. Il turibolo è elencato negli inventari del 1919 e del 1928 della Confraternita d'itria
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000050648
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Cagliari e Oristano
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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