Madonna dona il rosario a San Domenico
dipinto,
ca 1924 - ante 1944
Scano Battista (notizie Prima Metà Sec. Xx)
notizie prima metà sec. XX
Dipinto murale
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Scano Battista (notizie Prima Metà Sec. Xx): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Quartu Sant'Elena (CA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto si trova nella cappella dedicata alla Madonna del Rosario e fu realizzato tra il 1928 e il 1944. Fa parte, insieme a quelli che decorano la cupola, la lunetta del coro e la navata centrale, dipinti, come risulta dal Libro Storico di Sant'Elena del 1928, tra il 15 maggio del 1924 e il 10 settembre 1925, e pagati 40.000 lire offerte dai quartesi (FNTI S252011), di un unico ciclo pittorico. Il dipinto, nello specifico, costò £ 4000, pagate dalla Confraternita della Madonna del Rosario. Tutte le tempere si devono ai cagliaritani Battista (noto Baciccia) Scano e al suo collaboratore Francesco Puddu, che firmarono le rispettive opere. Lo Scano, artista modesto, raggiunse a Quartu risultati soddisfacenti e migliori che nelle tempere murarie delle parrocchiali di Mogoro (dove operò nel 1923-1927), di Tuili (1944-46) e di Lunamatrona (1944-1948). Tra i dipinti su tela dello Scano si ricordano quelli, custoditi a Quartu, nella cappella di San Gabriele dell'Addolorata (1931); a Cagliari nel presbiterio di Sant'Efisio (1957), nel coro (1940) e nella cappella del Rosario a Sant'Anna (BIBH BS252123). Il dipinto murale della chiesa di Sant’Elena, opera dello Scano, rimanda all’attribuzione dell'invenzione del rosario a San Domenico (1170-1221), fondatore dell’ordine dei Domenicani. Essi raccontano che la Vergine apparve al Santo consegnandogli una coroncina che egli chiamò "la corona di rose di Nostra Signora". Quest'ultima definizione - che spiega la raffigurazione, in questo caso, della corona di rose tra le mani del Bambino - deriva, forse, da un'usanza medioevale che voleva che i servi della gleba offrissero al loro padrone una corona di rose, come simbolo di ossequio
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000045226
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2023
- ISCRIZIONI in basso a destra - B. SCANO - Battista Scano - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0