testa leonina
rilievo,
Franco Domenico (1757/ 1833)
1757/ 1833
Concepiti come elementi di supporto o integrazione di parti architettoniche (la scalinata del presbiterio e, quindi, la balaustra), rivelano un accentuato gioco chiaroscurale che contribuisce a drammatizzarne l'aspetto
- OGGETTO rilievo
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MATERIA E TECNICA
MARMO BIANCO
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ATTRIBUZIONI
Franco Domenico (1757/ 1833): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Ussana (CA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le due teste leonine, ora poste nella parete del transetto destro come mensole d'appoggio per la lapide con iscrizione in latino, facevano parte, originariamente, del complesso scultoreo-architettonico della balaustrata che delimita la zona presbiteriale accessibile mediante la scalinata posta di fronte all'altare, datata 1799 (Colli Vignarelli, 1968). Tale complesso, opera dei marmorari Santiny e Domingo Franco (Causa Pia, vol. VIII) è ora parzialmente modificato a causa dei rimaneggiamenti fatti prima dell'ultimo restauro per cui i leoni rimangono comunque avulsi dal contesto originario. La loro connotazione stilistica non è esente da una interpretazione naturalistica pur nella limitatezza dell'unico punto di vista frontale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000044895
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Cagliari e Oristano
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0