calice,
1620 - 1760
Base di sezione circolare a andamento marginale mistilineo e sviluppo concavo-convesso del corpo a campanula. Nodo a lanterna raccordato mediante nodo sferoidale al sottocoppa dal margine libero. Ricca la decorazione che si sviluppa senza soluzioni di continuità nella base sul fusto sul sottocoppa: cherubini tra festoni floreali, cartelle mistilinee includenti simboli della passione, volute fitomorfe
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Cagliaritana
- LOCALIZZAZIONE Villasor (CA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta certamente di un'opera di bottega ma di buon livello tecnico e accurata fattura rivelata dall'esecuzione a sbalzo e cesello. La solida struttura compositiva e la sovrabbondanza di elementi decorativi, volute, cherubini, cartouches, mostrano stilemi barocchi di transizione verso il rococò. Il punzone che si rileva sulla base, facilmente identificabile come marchio della Zecca di Cagliari di tipo legato, in uso dal secondo decennio del secolo XVII al settimo decennio del secolo XVIII ( cfr. R. DELOGU, Antichi marchi degli argentieri sardi, in "Studi sardi", VII, 1947, p. 6, tav. II), permette di individuarne la provenienza e precisarne la cronologia
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000044050
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Cagliari e Oristano
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- STEMMI sulla base - civile - Marchio - CA
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0