chiave di volta,
1490 - 1510
La chiave è costituita da un disco a due modanature segnato al centro da una rosetta in forte rilievo, chiuso lungo la circonferenza maggiore da una sagoma a treccia. Il motivo ornamentale del fiore ad otto petali risulta deteriorato nelle parti più estreme, forse in origine ulteriormente protese. Le dimensioni della chiave appaiono eccessive rispetto alla spazialità della cappella
- OGGETTO chiave di volta
- AMBITO CULTURALE Bottega Sarda
- LOCALIZZAZIONE Iglesias (CI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Senza escludere a priori l'ipotesi di una parziale manomissione del testo, al suo interno troppo perfettamente levigato e percorso da una iscrizione di banale significazione (e tale manomissione risalirebbe al sec. XIX), è da ritenersi indicativo di autenticità il collare ad intreccio, di cui rimane una traccia frammentaria anche sul capitello della emicolonna di destra nella medesima cappella. L'uso della rosetta lo si ritrova nai partiti decorativi di ascendenza francese della chiesa di S.Antioco di Bisarcio (1170-90) (DELOGU 1953), corme pure in una chiave di volta attribuita ad Arnolfo (1279-90 ca) in S.Maria in Aracoeli a Roma (ROMANINI 1980). In Spagna il motivo ha nel sec. XV radici nella cultura musulmana (ARA 1985)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000030911
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Cagliari e Oristano
- DATA DI COMPILAZIONE 1985
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI all'interno del disco, lungo una fascia in rilievo - Aue Maria gr(ati)a piena D(omin)us tecum bene(dicta) - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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