Cristo crocifisso
croce,
croce
- OGGETTO croce
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ pittura
- AMBITO CULTURALE Bottega Sarda
- LOCALIZZAZIONE Cagliari (CA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE " Del Del realismo prorompente del Crocifisso di Oristano vi è rimasto il ricordo caratteristico solo nelle piaghe aperte dei piedi e delle mani, della sospensione violenta c'è memoria approssimativa nel piegamento ad angolo pronunciato in avanti delle ginocchia. Il torace si è abbassato dopo l'ultimo aspre respiro, il ventre si è sollevato, il volto si è ricomposto nella serentià della morte. Chi ha fatto questa copia, oltre un secolo più tardi si è sovrapposto con un ideale estetico ben diverso" (R.Branca, 1971, p.53). L'opera di San Giacomo è, dunque, rispetto al modello gotico di ascendenza renana, del Nicodemo di Oristano, da porsi in un momento più tardo, come già affermava il Delogu (scheda 1936) e Maltese-Serra (C.Maltese - R.Serra 1969, p.275) ed è opera di intagliatore locale, abile artigiano capace di interpretare e personalizzare il modello (secondo lo Spano l'opera è da attribuirsi ai fratelli Maini, non si hanno però informazioni su questi personaggi, nè si conoscono altre opere o l'epoca in cui vissero). Insieme ai crocifissi di Bonaria, della Purissima e di S.Anna l'opera è da porsi tra la fine del XV sec. e la prima metà del XVI, quando anche i pittori di Stampace ne diffondono l'immagine a partire dal 1516, e testimonia la rinnovata devozione al Sacrificio del Redentore suscitata anche dalla ventata polemica della Riforma
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000030774
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Cagliari e Oristano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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