Santa Elisabetta d'Ungheria
dipinto,
1601 - 1700
Dipinto con cornice
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Sardo
- LOCALIZZAZIONE Quartu Sant'Elena (CA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Principessa della dinastia ungherese degli Arpàd, Elisabetta (1207-31) andò sposa a soli 14 anni a Ludovico IV, duca di Turingia, che morì sei anni dopo. Cacciata dai cognati, entrò nell'ordine francescano e dedicò i suoi ultimi anni di vita ai malati, ai bisognosi, ai poveri della città di Maburgo, dove morì. Nei dipinti viene spesso raffigurata, come in questo caso, con l'abito delle terziarie francescane, la corona e lo scettro - simboli della sua condizione regale - e con un serto di rose nel grembo; quest'ultimo attributo è tra i più frequenti. Narra la leggenda che un giorno il marito, avendola sorpresa mentre si recava a fare la carità ai poveri, le aprì il grembiule per vedere cosa contenesse: i pani che vi erano nascosti si trasformarono in rose. Sia nell'impostazione generale sia nella piatta frontalità della figura che appare quasi ribaltata sul piano, il dipinto è molto simile a quello di Maria Piras, realizzato nel '600 da un popolaresco pittore locale ancora legato a modelli settecenteschi. Il dipinto proviene dall'ex convento cappuccino di San Francesco (BIBH BS252172)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000030465
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2023
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0