Ritratto di Maria Piras. ritratto
dipinto,
1700 - 1800
Dipinto con cornice
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Sardo
- LOCALIZZAZIONE Quartu Sant'Elena (CA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Rispettando la volontà della madre, Maria Piras, ricca e devota signora quartese, stabilì nel suo ultimo testamento, redatto il 24 marzo 1723 e pubblicato il 21 novembre 1725, che i due terzi dei suoi beni restassero alla chiesa di Quartu. Il lascito servì, tra le altre cose, per l'erezione, nel 1728, della chiesa di Sant'Efisio nella cui sacrestia si custodì, sino a qualche decennio fa, il ritratto della benefattrice. L'arcaismo dell'immagine, piatta e schiacciata contro il fondo, rivela la mano di un popolaresco pittore locale ancora legato a modelli seicenteschi. L'ignoto artista riprende, infatti, fedelmente, come fa notare la Scano (BIBH 00000533) il ritratto di Donna Abelanna, figlia del vicerè spagnolo Don Antonio Lopez, eseguito nel 1686 da un artista sardo (o spagnolo culturalmente integrato), e custodito nella chiesa del Sepolcro a Cagliari (FNTI FS252017; FNTI S252021)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000030439
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2023
- ISCRIZIONI base del quadro - Maria Piras figlia di Salvatore Piras e di Maria Maxia e vedova di Luigi Spiga, benemeriti tutti di questo popolo per varie fondazioni da coloro fatte a favore delle chiese e poveri della villa: morì il 20 novembre 1723 - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0