martirio di San Sebastiano

dipinto,

La tela è inserita in una cornice moderna ovale dorata

  • OGGETTO dipinto
  • AMBITO CULTURALE Ambito Napoletano
  • LOCALIZZAZIONE Sinnai (CA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera venne segnalata per la prima volta da P. Cugia (BIBH 00000387), che assegnava il quadro, a quel tempo situato nel transetto sinistro, ad artista spagnolo del '500. Anche G. Spano confermò l'influenza spagnola e l'indicazione cronologica del secolo XVI secolo. L'intenso pittoricismo e la ricerca di decise contrapposizioni chiaroscurali inducono a situare l'opera in stretta dipendenza dalla cultura figurativa napoletana della prima metà del '600. In particolare ci pare si possano rintracciare analogie compositive e stilistiche con la cerchia di Antonio De Bellis (attivo tra il 1630 e il 1660) i cui "caratteri di integro vigore naturalistico rimandano al Ribera", dal quale "il De Bellis pare riprenda anche l'impaginazione compositiva con il paesaggio sullo sfondo inquadrato dal tronco d'albero" (BIBH 00000534). Nonostante le analogie ci pare, d'altro canto, estremamente azzardato identificare l'autore della tela di Sinnai con il De Bellis, dal quale si distacca soprattutto per le numerose incertezze compositive. L'esecuzione dell'opera potrebbe essere assegnata a cavallo della metà del XVI secolo. l'opera fa parte di un polittico scomparso, così come un dipinto con due angeli tuttora esistente nella Chiesa (BIBH 00000551)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000030349
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2023
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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