Immacolata Concezione
scultura
1791 - 1800
Secondo uno schema iconografico ormai ampiamente attestato, la scultura, lavorata anche nel retro, raffigura l'Immacolata che calpesta con i piedi un serpente. Rispetto ad altri esemplari, in questo è assente il motivo della falce di luna, appare, invece, abbastanza singolare la presenza di una delicatissima testa di putto. Il piedistallo è in marmo bianco
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
marmo/ intaglio/ intarsio
- AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
- LOCALIZZAZIONE Sinnai (CA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La statua venne catalogata per la prima volta dal Delogu, che la definì "opera di scultore continentale di squisito gusto meridionale", eseguita tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo. La stessa attribuzione e collocazione cronologica sono state riproposte da M. Zedda (BIBH 00000551). L'opera sembra possa essere messa in relazione con l'ambiente genovese, dal quale, a partire dal Settecento, vennero importate soprattutto le statue e altri arredi marmorei. Non sembra azzardato fare un confronto con l'Immacolata della Chiesa di S. Maria di Cella a Sampierdarena, opera di Filippo Parodi (attivo nella seconda metà del Seicento), soprattutto per la raffigurazione della testina di putto e per l'atteggiamento della Vergine, anche se lo stile dell'opera di Sinnai si discosta dalle "raffinate anticipazioni rocaille di Filippo Parodi" (BIBH 00000552). La statua presenta, inoltre, notevoli analogie stilistiche ed iconografiche con la scultura della Vergine conservata nella terza cappella a sinistra della Chiesa di Cagliari. Gli ultimi studi riconducono l'Immacolata alle acquisizioni ottocentesche della parrocchia e la collocano cronologicamente alla fine del sec. XVIII. Fu donata da Benvenuto Dol come risarcimento per i sei candelabri seicenteschi donatigli dal parroco Giovanni Battista Orrù (BIBH BS252124)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000030338
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2023
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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