acquasantiera,
ca 1800 - ca 1849
L' angelo, sollevato da un alto podio, concepito per l' espressa funzionea cui è destinato, si volge verso l' ingresso della chiesa porgendo il bacile modanato. Le ali, che poggiano sulla parete, appaiono lavorate a profonde trapanature, come la folta e pesante capigliatura. La veste, leggermente increspata sulla vita e sui fianchi, lascia scoperta gran parte delle braccia e delle gambe, raccogliendosi ai piedi dell' angelo,calzati da sottilissimi sandali
- OGGETTO acquasantiera
-
MATERIA E TECNICA
Marmo
- AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
- LOCALIZZAZIONE Iglesias (CI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta di un' opera di buona fattura, eseguita con cura in ogni suo particolare, ad iniziare dall' espressione del volto (alterata dalla rotturadel naso), incorniciato da ciocche di capelli ampie e composte. Il modo dicondurre la veste, che in continuazione si apre e si raccoglie sulle spalle, intorno alle gambe e sul petto, la positura bloccata al limite del movimento dell' intera struttura, la decorazione classicheggiante del bacile,collocano quest' opera all' interno di una iconografia neoclassica già matura. E' probabile sia stata importata dal Piemonte, patria di affermati scultori che, come Vincenzo Vela e Felice Festa, lavorarono nel XIX secolo anche per la Sardegna. Ma non può essere esclusa l' appartenenza alla scuola neoclassica locale, guidata da Andrea Galassi, allievo di A. Canova
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000030311
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Cagliari e Oristano
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0