San Domenico
dipinto,
1600 - 1699
Il Santo, in mantello bruno e veste bianca contro un fondo scuro, tiene nella destra la croce, con la sinistra sostiene un libro aperto ed uno stelo di gigli. In basso un cane tiene in bocca una candela accesa. Il dipinto è privo di cornice
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Sardo
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Donato
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è della stessa mano di quelli di S. Ignazio; S. Antonio da Padova e le Tentazioni di S. Antonio. E' caratterizzato da un'impostazione tendenzialmente frontale della figura e da un cromatismo molto sobrio. L'autore dovrebbe essere un pittore sardo di educazione spagnola, forse suggestionato anche da Zurberan, cui si debbono anche i due scomparti laterali alti del Retablo di S. Antonio nella Chiesa delle Monache Cappuccine a Sassari
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000025575
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Sassari e Nuoro
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI nel volume aperto - PREDI/ CAVE/ BUM/ ISTUD OPORT/ NE// IMPOR/TUNE/ ARGUE/ OSECRA/ INCREPA - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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