Veduta dell'Etna. Paesaggio con il monte Etna
dipinto
post 1876 - ca 1900
Pulini, Luigi (notizie 1883-1884)
notizie 1883-1884
Entro larga cornice dipinta in nero con iscrizione in rosso
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
legno/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 16 cm
Larghezza: 27 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
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ATTRIBUZIONI
Pulini, Luigi (notizie 1883-1884): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione storico-artistica dell'Ente morale Biblioteche Riunite Civica e A. Ursino Recupero
- LOCALIZZAZIONE Biblioteche Riunite Civica e A. Ursino Recupero
- INDIRIZZO Via Biblioteca, 13, Catania (CT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera fa parte della collezione denominata "Biblioteca Museo Mario Rapisardi", in origine appartenente allo scrittore e poeta catanese (1844-1912), a sua volta parte integrante della "Collezione storico-artistica dell'Ente morale Biblioteche Riunite Civica e A. Ursino" di Catania, istituzione allocata in un'ala nel complesso monumentale dell'ex monastero dei Benedettini di S. Nicolò l'Arena. Allestita in una sala apposita, che ricrea la stanza di studio della casa del poeta, la Biblioteca Museo Mario Rapisardi espone gli oggetti provenienti dalla sua abitazione di via Etnea 569. Nel 1911 infatti, pochi mesi prima della morte di Rapisardi, il Comitato Esecutivo della II Esposizione Agricola Siciliana - che si era svolta a Catania nel 1907 – acquista per 40.000 oggetti d'arte, manoscritti, pergamene, libri, autografi e arredamento delle stanze adibite a salotto, pinacoteca, biblioteca, studio e camera da letto. La stipula del contratto d'acquisto, stilato dal notaio Antonino Mirone Strano, ebbe luogo il 10 luglio 1911 con una cerimonia ufficiale presso la casa di Rapisardi di via Pietra dell'Ova, alla presenza del Sindaco e di rappresentanti della stampa locale, la quale dà ampio risalto all'avvenimento. Nel discorso pronunciato dal Sindaco per l'occasione, la delibera del Comitato di utilizzare per la spesa gli utili della sua gestione e la donazione di quanto acquistato al Comune di Catania, si qualificano come riconoscimento e omaggio da parte della Città alla fama raggiunta da Rapisardi. Libri, arredi e cimeli confluiscono successivamente nella Biblioteca Comunale, a sua volta costituitasi in Ente morale nel 1931 con l'attuale denominazione, a seguito del lascito della ricca biblioteca e dei dipinti del barone Antonio Ursino Recupero (1925); oggetti d'arte e cimeli Rapisardi risultano registrati ai nn. 787-881 dell'Inventario generale dei mobili del 1938. D'indubbia importanza culturale, la collezione espone cimeli e oggetti d'uso, album di fotografie e cartoline, ma soprattutto opere d’arte quasi del tutto inedite, tra cui prevalgono i ritratti, dipinti e scolpiti, sia del poeta sia di familiari e amici. La dimensione privata della raccolta testimonia i rapporti di Rapisardi con gli artisti catanesi suoi contemporanei, molti dei quali frequentavano il cenacolo culturale che egli riuniva nella sua casa. Alcuni oggetti facenti parte dell'acquisizione Rapisardi non sono stati rinvenuti e, inoltre, suppellettili quali tendaggi, una pelle di leopardo e il singolare reperto costituito dalle ossa di un braccio con mano, nell'inventario sono dichiarate inesistenti in data non recente; la piccola caricatura di Mario Rapisardi, realizzata da A. Mancini (inv. 866), da una nota risulta invece trafugata nel 1977. Su proposta della Soprintendenza di Catania, che ha condotto la verifica d'interesse culturale ex art. 12 D.Lgs. 42/2004, l'Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana ha riconosciuto l'importanza della Biblioteca Museo quale parte della “Collezione storico artistica dell'Ente morale Biblioteche Riunite Civica e A. Ursino Recupero”, emanando il vincolo con D.D.S. n. 121 del 24 gennaio 2014. Nella Biblioteca Museo si conservano due piccoli dipinti ad olio su legno, entrambi firmati e con dedica; essi si aggiungono allo scarno catalogo delle opere conosciute di Luigi Pulini, artista di cui si rintraccia solo una breve citazione in pochi repertori e la cui attività nota è limitata alla partecipazione a due esposizioni. Siciliano di nascita, Pulini studiò e visse a Roma, dove nel 1883 espose Lave sull'Etna e Il Tevere presso Porta del Popolo a Roma. L'anno successivo fu presente all'Esposizione Nazionale di Torino con Prime viole, Strade in Ciociaria e alcuni Studi. Nell'ambito della stessa Esposizione, nella sezione romana risulta un Panorama di Roma assediata, preso da Palazzo Canfarelli nel 1849, incisione di Pulini da un disegno di C. Androver, artista del quale non si conosce l'attività. I soggetti raffigurati nelle opere note indicano che Pulini si dedicò prevalentemente alla pittura di paesaggio, con buoni esiti stante il parere del De Gubernatis, che lo cita per primo ed esprime un giudizio positivo circa disegno e colore. I dipinti della Biblioteca Museo sono infatti realizzati con tratti liberi e corposi, dai colori brillanti accostati o sovrapposti, che richiamano la contemporanea pittura di "macchia". La Veduta dell'Etna, probabilmente ripresa dal versante sud-est, presenta solo uno dei molteplici punti di vista possibili per un soggetto caro agli artisti catanesi, elemento caratterizzante il paesaggio locale con la sua doppia natura di montagna e vulcano sempre attivo. Qui, con il suo profilo azzurro, diventa fondale su cui risaltano i colori della campagna assolata. La raffigurazione di un luogo idilliaco, fonte d'ispirazione poetica per Mario Rapisardi: i versi vergati in rosso sulla cornice sono infatti tratti dal poema Lucifero, pubblicato da Rapisardi a Milano nel 1877 dopo una prima impressione fiorentina, non diffusa, nel 1876. La dedica e la citazione poetica testimoniano un rapporto amichevole tra Rapisardi e Pulini, il quale probabilmente frequentò il cenacolo intellettuale e artisto riunito dal poeta nella sua casa. L'altro quadretto in collezione è una Scenetta agreste con dedica alla "Signora Rapisardi", ossia Giselda Fojanesi, dalla quale Rapisardi si separa nel dicembre 1883
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista pubblica/privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1900383727
- NUMERO D'INVENTARIO 827
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Centro Regionale per l'Inventario e la Catalogazione
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Catania
- DATA DI COMPILAZIONE 2021
- ISCRIZIONI In basso a sinistra, in rosso - A Mario Rapisardi / Pulini - Rapisardi, Mario - capitale - a pennello - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0