La scena rappresentata da Olivio Sozzi nella cupola viene tradizionalmente intitolata " Il trionfo della Compagnia di Gesù". Si tratta di un'elaborazione teologica molto precisa e articolata. L'autore che probabilmente utilizzò i cartoni preparatori da Vito D'Anna usati per la cupola della Chiesa di S. Caterina a Palermo, sviluppa la rappresentazione pittorica in cerchi concentrici con le figure adagiate su nembi. Nel primo cerchio sono rappresentati i principali santi gesuiti ciascuno con le figure allegoriche di riferimento. Nel secondo viene rappresentata la "visione della Storta di sant'Ignazio" con la figura di Gesù Cristo che porta la croce. Nel terzo viene dipinto l'Empireo con una moltitudine di angeli, cherubini e serafini, culminante nello Spirito Santo in forma di colomba bianca , centro di luce che irradia la composizione del cupolino della lanterna interamente dorata e cinta alla base da una ghirlanda di rose bianche sostenuta da putti. Nei pennacchi sui quattro pilastri con le statue degli Evangelisti figurano le allegorie delle quattro parti del mondo evangelizzate , Europa, Asia, America e Africa . Gli angeli e gli scudi che fuoriescono dalla cornice sono in stucco, rigorosamente bidimensionali realizzati da Giuseppe Serpotta, producendo l'effetto di trompe l'oeil tipico del baracco gesuitico dove pittura,scultura e architettura si fondono in una sorta di "arte totale" destinato a a coinvolgere i diversi sensi dello spettatore. A rinforzare questo coinvolgimento del fedele, interviene la gestualità delle figure che hanno quasi tutti le ginocchia piegate, così che i fedeli inginocchiati durante l'eucarestia possono identificarsi con loro. Nella sua complessità l'affresco è un'irruzione del cielo sulla terra. Un'irruzione del cielo su quella parte della terra che è la navata della chiesa, simbolo del pellegrinaggio terrestre. Il cielo si apre sulla terra non a conclusione di un lungo cammino, reappresentato dall'abside ma già durante il cammino stesso. A forare la volta celeste è lo Spirito Santo che il Sozzi presenta sotto forma di colomba bianca nel cupolino della lanterna