San Filippo Neri
dipinto,
Tipologicamente, il dipinto è affine ad una impostazione tardo-settecentesca, con il Santo in ginocchio a braccia aperte ed in alto la Madonna con il Bambino: il tutto su uno sfondo scurito-bruno ed indefinito. Morfologicamente la composizione si presenta in diagonale con impostazione da sotto in su entro cornice di gusto neoclassico
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Oratorio di San Filippo Neri
- INDIRIZZO piazza dell‘Olivella, Palermo (PA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Combinando visione statica e composizione in diagonale, il dipinto, unendo distese cromatiche in basso e sommarietà di tocchi in alto (Vergine col Bambino) si pone come espressione di sensibilità tardo-barocca da collocare tra la fine del XVIII ed il XIX secolo. Per l'affinità del San Filippo in esame con il Sant'Andrea d'Avellino, del braccio destro del transetto a San Giuseppe dei Teatini a Palermo, è opportuno pensare ad un ignoto seguace di Sebastiano Conca che ritrae i modi del Sant' Andrea citato. E' da rilevare ancora la presenza nel complesso dell'Olivella in quegli anni di Salvatore Lo Forte che tuttavia si può escludere quale autore dell'opera (Sinagra R. 1998 p.29)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1900273891
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Palermo
- DATA DI COMPILAZIONE 2005
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2021
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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