San Pietro risana Sant‘Agata in carcere
scultura,
Con la tipologia dei teatrini, di cui diremo appresso, l‘ignoto artefice della decorazione della cappelletta, ha voluto proporre alla meditazione dei frequentatori novizi, la storia di Sant‘Agata martirizzata e secondo una particolare tradizione, nativa di Palermo e non di Catania. Da quì la tipologia della Santa e del suo martirio, morfologicamente inquadrata entro archi rinascimentali, fondendo così memorie storiche e sontuosità decorative attinte alla pittura rinascimentale
- OGGETTO scultura
- AMBITO CULTURALE Ambito Siciliano
- LOCALIZZAZIONE Cappella dei Novizi (Filippini)
- INDIRIZZO via Bara Olivella, 24, Palermo (PA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il motivo dei teatrini (Carruba, A. 1997 p.16 - Argan, G.C.1986 pp.438-442) che riproducono in scala ridotta un‘evento sacro, risale alle raffigurazioni degli eventi della vita del Cristo, nella famosa TRIBUNA, che Antonello Gagini, eresse nel XVI secolo nella Cattedrale di Palermo, distrutta per la ristrutturazione della chiesa nei primi anni del secolo XIX. Antonello Gagini desume il motivo, probabilmente dalla pittura quattrocentesca, ma lo ripropone nella Cattedrale fornendo il modello a Giacomo Serpotta che a sua volta lo riprodurra con arte somma nei suoi oratori del sei e del settecento. L‘analisi si definisce con la rievocazione del colloquio tra il console Quinziano e la vergine Agata, che ebbe luogo secondo la tradizione nel terzo secolo dopo Cristo durante l‘Impero di Decio. L‘ignoto artista nel primo teatrino da sinistra, fonde sontuosità rinascimentali, preziosità decorative tardo-barocche e plastica animazione nelle figure. Nel secondo teatrino, al centro, l‘ignoto artista rievoca il martirio di Agata nel gusto propriamente barocco e relativo alla proposta della Santità eroica. Infine nel terzo teatrino l‘ignoto artista tardo seguace di Serpotta rievoca il miracolo di San Pietro, che visitando la Santa in carcere, le rinnova le mammelle strappate dal busto ad opera del carnefice
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1900273884
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Palermo
- DATA DI COMPILAZIONE 2005
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2021
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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